Luigi Mazzarella ha lasciato il Consiglio Comunale del Comune di Anacapri dove era stato eletto nel 2019 riportando 415 voti e quindi secondo solo a Franco Cerrotta con ben 1449 voti, indiscusso deus ex machina della politica anacaprese. Gli altri eletti hanno visto voti paritari, 247 per Manuela Schiano e Virginia Amabile, Vincenzo Barile con 72 voti, Serafina D’Amico con 277 voti, Massimiliano Ferraiuolo con 109 voti, Maurizio Lo Russo con 187 voti e Vincenzo Mele con 23 voti. A seguito delle dimissioni di Luigi Mazzarella in Consiglio Comunale ha preso posto l’unico candidato possibile, Vincenzo Mele.
Le dimissioni di Luigi Mazzarella dal Consiglio Comunale rappresentano una sconfitta politica morale della lista e ridurne le ragioni a motivi familiari significherebbe che Luigi Mazzarella non avrebbe rispettato gli elettori che hanno riposto la fiducia premiandolo con il proprio voto. In Consiglio Comunale, assente il sindaco Alessandro Scoppa, è toccato al vice sindaco Franco Cerrotta illustrare la vicenda, e questi ha tenuto a sottolineare per fugare qualsiasi dubbio che le motivazioni delle dimissioni di Luigi Mazzarella non vanno cercate se non nella vita personale e familiare dell’ex assessore. Cosa questa che da una parte mette a riparo l’amministrazione comunale da polemiche ma dall’altra non è che fa fare bella figura al dimissionario.
In effetti un dato di fatto c’è, Luigi Mazzarella a due anni e mezzo dalle elezioni si è dovuto rendere conto che in quella maggioranza, non ci stava più bene e tutto girerebbe intorno ad una riunione di maggioranza dove il deus ex machina della politica anacaprese aveva chiarito che nessuno dei presenti per la prossima tornata elettorale, quella del 2024 aveva i requisiti per aspirare ad essere il candidato sindaco. Quindi, Luigi Mazzarella da quel giorno aveva la consapevolezza di rischiare di fare la stessa fine dell’ex assessore ed ex candidato a sindaco solo per 24 ore, Massimo Coppola.
Luigi Mazzarella ha sempre lavorato nell’interesse della cittadinanza con correttezza e dicendola tutta facendo poca politica, quella politica che altri intendono diversa, restando una persona del popolo. Con eleganza si è dimesso senza alcun rimpianto se non quello di aver continuato a servire la sua Anacapri ed i suoi concittadini con correttezza e lealtà!
L’amministrazione comunale di Anacapri, insediatasi dopo le elezioni comunali del maggio 2019, rappresenta la continuità amministrativa della linea di colui che viene identificato da venticinque anni a questa parte come il sindaco ed anche di fatto di Anacapri, che, solo perchè la legge non glielo consente ogni due mandati deve trovare chi in “armonia” con lui ricopra ufficialmente il ruolo di sindaco. E per le elezioni del 2019 venne selezionato Alessandro Scoppa, un ottimo medico pediatria.
Per Franco Cerrotta le deleghe: bilancio, finanze, tributi, economato, lavori pubblici, personale.
Ad essere scelti a maggio 2019 per far parte della giunta municipale Luigi Mazzarella, figlio di Pasquale, che, storicamente con Franco Cerrotta sindaco è stato il suo vicesindaco, che a questa tornata elettorale ha lasciato il posto alla politica del comune al figlio, che aveva le deleghe: servizi cimiteriali, igiene ambientale, organismi partecipati del Comune. Virginia Amabile, che nella vita privata è un’esperta segretaria di avvocati e medici, con la professoressa Manuela Schiano, sono le due donne che per legge fanno parte della giunta. La prima ha le deleghe a: attività produttive, artigianato, suoli pubblici, affari legali, tutela delle tradizioni, eventi folkloristici; mentre la professoressa, anche per l’istruzione e la levatura: turismo e cultura, politiche educative, politiche sociali. In sede di attribuzione delle deleghe agli assessori ai consiglieri sono state attribuite una serie di deleghe. Massimiliano Ferraiuolo: verde pubblico, manutenzioni ordinarie con maestranze comunali. Maurizio Lo Russo: sport, politiche giovanili, risorsa mare, trasformazione digitale.
Serafina D’Amico: pari opportunità e qualità della vita. Vincenzo Barile: tutela del territorio, arredo urbano, estetica cittadina.
In seguito alle dimissioni di Luigi Mazzarella è diventato assessore (escludendo subito Massimiliano Ferraiuolo e Vincenzo Barile)entrando in giunta Maurizio Lo Russo che ha avuto oltre la conferma delle sue deleghe: sport, politiche giovanili, risorsa mare, trasformazione digitale, anche igiene ambientale ed organismi partecipati dal comune.
Maurizio Lo Russo che quando non era assessore era il capogruppo della lista Anacapri, ha lasciato quest’incarico politico che è stato assegnato all’unanimità a Massimiliano Ferraiuolo. L’unica delega che era di
Luigi Mazzarella non assegnata ad alcun consigliere di maggioranza, ovvero i servizi cimiteriali, per il momento resta al sindaco come da prassi, tanto non c’è od almeno c’è molto poco!
Questa delega in un’altra storia politica e se l’opposizione non fosse già allineata sulle posizioni della maggioranza, poteva essere l’abbraccio mortale, ma è troppo importante, i servizi cimiteriali sono tali e l’opposizione non c’è, quindi perchè sprecarla?
Il capogruppo della lista “Anacapri Responsabile”, è Stefania Pelli, una lista quella che dovrebbe rappresentare l’opposizione e che invece nasce come una lista “civetta” come indicò pubblicamente l’ex assessore Massimo Coppola, perchè creata ad arte nel 2014 per evitare che non raggiungendo il quorum alle elezioni, Anacapri rischiasse di trovarsi un commissario prefettizio.
Resteranno comunque una vera mazzata le dimissioni da consigliere comunale di Luigi Mazzarella perchè questo passo potrebbe far riflettere altri consiglieri ed assessori sull’intraprendere la stessa strada qualora si sentano non gratificati nel proprio ruolo. Intanto il deus ex machina della politica anacaprese, Franco Cerrotta è in un momento delicato perchè deve fronteggiare le centinaia di abbattimenti che come una scure si abbattono su Anacapri dove l’abusivismo è stata la principale attività degli anacapresi che hanno costruito, con la benedizione di chi sa chi! problemi sulla gestione dei rifiuti per le nuove normative che potrebbero “debellare” la Anacapri Servizi mettendo a gara di appalto il servizio rifiuti esternalizzandolo, e tante altre situazioni che bollono nel pentolone della politica anacaprese, a tal punto che potrebbero lasciare presagire di un’inversione di rotta, ovvero candidare un sindaco donna alle elezioni del 2024 senza che Franco Cerrotta ipotizzi di ricandidarsi.
Il Comune di Anacapri con l’attuale amministrazione si è trovato comunque con un danno d’immagine politica che pesa e dove proprio negli ultimi mesi il Comune di Anacapri si è dato alle produzioni di spot e cortometraggi per promuovere l’isola, grazie anche a Massimo Cerrotta figlio del vicesindaco che in queste iniziative, da come si legge sui freme video è production coordinator anche se negli atti amministrativi che hanno impegnato somme molto rilevanti non ce n’è traccia!
L’11 dicembre con un post l’amministrazione comunale di Anacapri ha comunicato che: Un cane a scuola per imparare il rispetto degli animali
Lo hanno chiamato Vincenzino, in onore di Vincenzo Gemito, lo scultore napoletano a cui, nel 1965, fu intitolata la nostra scuola media.
Adottato per dar via ad un progetto di sensibilizzazione verso la tutela degli animali, rivolto ad alunni, genitori ed insegnanti, questo cagnolino sarà la mascotte dell’I.C. “Vincenzo Gemito”.
La normativa vigente in materia di benessere degli animali è in continua evoluzione, a dimostrazione dell’importanza di doversi concentrare, sin dalla più giovane età, sull’educazione al rispetto di tutti gli animali, domestici e selvatici che siano.
Per questi motivi, il Comune di Anacapri si riconosce pienamente nello spirito di questo progetto promosso dall’I.C “Gemito”, e dal canto proprio continuerà, come sempre fatto, a tenere alta l’attenzione su questo argomento, portando avanti con convinzione iniziative di simile natura.
A conferma di tutto ciò, e per meglio coordinare tali progetti, è stata infatti recentemente istituita una delega specifica, denominata appunto “Tutela degli Animali” e assegnata al nuovo consigliere comunale Eugenio Mele.
Difendere i diritti degli animali, assistendo e sensibilizzando sempre più la nostra comunità in tal senso, è sicuramente un atto di civiltà da perseguire tutti insieme, così da limitare sempre più i casi di maltrattamento, abbandono e incuria.