LA FRANA NON PUO’ FAR REALIZZARE IL METRO’!
La recente frana che ha interessato il versante roccioso posto all’altezza della Madonnina sulla Provinciale Capri Anacapri fortunatamente non ha registrato alcun lutto.
Con l’apertura della strada a “singhiozzo” dopo l’intervento dei rocciatori è stata ripristinata la normale circolazione dei mezzi, che attraverso quell’unica strada collegano Capri ed Anacapri.
E’ stata questa l’occasione per tornare a parlare del metrò, un vero e proprio sogno nel cassetto del vicensindaco di Anacapri Franco Cerrotta e della sua amministrazione comunale ed a cui l’attuale amministrazione comunale di Capri ha detto definitivamente di no. No perchè il prezzo è troppo alto di sventare Capri e Marina Grande in particolare con tutti i problemi che ne derivano. D’altronde il metrò è stato la materia di scontro tra le due amministrazioni comunali dove sono state inflitte ferite insanabili. Ad esserne a favore gli ambienti di categoria ed economici di Anacapri che vedono il metrò come l’alternativa ad una strada notoria per gli smottamenti. In effetti una soluzione per una strada alternativa per Anacapri andrebbe trovata ma non si può chiedere a Capri di essere sventrata con tutti i problemi che ne derivano, quindi bisognerà pensare a soluzioni alternative e grazie alla tecnologia di oggi non sarebbe da escludere una seggiovia, una cabinovia e quant’altro. Non va dimenticato che si è cercato di condizionare le scorse elezioni amministrative di Capri proprio per dare il via al metrò senza scanso di colpi.
Certamente va ipotizzato anche un grande progetto affinchè venga risanato e tenuto in manutenzione il costone roccioso che costeggia la strada altrimenti è chiaro che si verificheranno altri smottamenti e non si deve più nascondere che quando la sede stradale viene invasa dal “brecciolino” si corre a rimuoverlo per non chiudere la strada.
Se nessuna alternativa a quella strada venisse trovata, cosa improbabile, vorrà dire che si sistemerà per bene quella esistente, ma di metrò sarà bene non parlarne più!