ANACAPRI NON RINUNCIA AL METRO’ E I COMMERCIANTI
ORGANIZZANO UN’ASSEMBLEA
la Capri Anacapri non è sicura!
Il presidente dell’Ascom Confcommercio di Anacapri, Gelsomina Maresca, ha diffuso un invito “INVITA tutti gli esercenti Anacapresi ISCRITTI E NON ISCRITTI all’ Associazione a partecipare all incontro che si terrà DOMENICA 26 GENNAIO ORE 17:00 presso la sala Mario Cacace di Piazza Cerio. All’ordine del giorno la discussione in merito alla situazione della strada provinciale CAPRI-ANACAPRI. Decidiamo insieme per il nostro futuro, speriamo di vederci numerosi. E sul manifesto si preannuncia un confronto sulla situazione strada Provinciale Anacapri – Capri _ Marina Grande. Collegamento e condizione attuale di instabilità in cui versa oggi l’unica via di collegamento tra Anacapri / Capri / Anacapri. L’assemblea pubblica promossa dall’Ascom Anacapri, ed aperta a tutti gli esercenti anacapresi iscritti e non iscritti all’associazione di categoria, mira a mettere in discussione l’unica strada di collegamento tra Capri ed Anacapri in termini di sicurezza che sarebbe interessata da smottamenti e continui cedimenti della roccia. Basta vedere quasi quotidianamente piccole pietre e schegge di roccia staccarsi dal costone ed essere sul lato della montagna ai margini della carreggiata stradale, che spesso richiedono l’intervento di rimozione. Il costone che costreggia la strada non viene manutentuto e non sono in programma interventi per migliorare la sicurezza dell’unica strada di collegamento tra i due comuni isolani. L’assemblea chiaramente mira a parlare della Capri Anacapri così come della mancata realizzazione del metrò che rappresenterebbe per Anacapri una strada alternativa di collegamento, che Capri non vuole per tutta una serie di motivazioni. Fermo restando che il Comune di Capri è disponibile a valutare soluzioni alternative come funivie, cabinovie e quant’altro, ma non una maxi galleria la cui realizzazione metterebbe in ginocchio il turismo ed il commercio nell’area di Marina Grande. Chi non vuole mollare per la realizzazione del metrò è il vicesindaco di Anacapri, Franco Cerrotta, che vede irrinunciabile il metrò e che fa e farà di tutto per sovvertire le idee del Comune di Capri, con il quale il sindaco Alessandro Scoppa ha anche rotto sulla carta i rapporti istituzionali tra i due comuni ma che in realtà ciò non avviene, perchè entrambe le amministrazioni comunali partecipano a riunioni come quelle per l’area marina protetta, all’Asl e continuano a tenere quindi rapporti. A Capri questa riunione viene vista come un’ennesima pressione per capovolgere il no del Consiglio Comunale al metrò che tra l’altro facendo partire il progetto della viabilità al Piazzale Europa ha eliminato per sempre la possibilità della fermata del tanto sospirato metrò che vogliono gli anacapresi. In effetti non si riesce a capire il perchè Franco Cerrotta sia intestardito all’idea del metrò e non valuti altre soluzioni alternative.