STAIANO E PIPOLO SOLUZIONE
PER L’ELICOTTERO IN EMERGENZA
soluzione alternativa all’atterraggio sul tetto del Capilupi
La vicenda dell’elicottero e la sua ubicazione in atterraggio sul tetto del Capilupi realizzando un ascensore esterno ed opere di “rinforzo” che permetterebbe celermente il trasferimento dei pazienti in emergenza verso gli ospedali di terraferma con grande celerità è allo studio per la sua fattibilità tanto dal sindaco di Capri, Marino Lembo, quanto da Ciro Verdoliva, manager dell’Asl Napoli 1, che ha competenza sul Capilupi e che ha mostrato da sempre una particolare sensibilità alla sanità sull’isola di Capri. Una fattibilità però non semplice per una serie di motivazioni, ma comunque risolvibili. Davanti a ciò l’imprenditore Silvio Staiano, che sull’indispensabilità del trasferimento in elicottero, per le emergenze, con l’atterraggio quanto più possibile vicino all’ospedale di Capri, ne ha fatto una battaglia sociale molto condivisa dai capresi, unitamente ad un altro imprenditore caprese, Massimo Pipolo, avanzando una proposta alternativa, che mette al centro il paziente che ha necessità di essere trasferito con celerità e facendo in modo che l’ambulanza faccia il minor percorso possibile. Da qui una pec, una posta elettronica certificata, che in pratica per chi non lo sapesse è una raccomandata urgente consegnata in un istante.
Da: PEC
Inviato: martedì 21 gennaio 2020
A: Comune di Capri SINDACO PEC
Cc: Comune di Capri PROTOCOLLO
Oggetto: Individuata ed indicata area da adibire ad “Elisuperficie per emergenze sanitarie” presso il Piazzale Due Golfi
Mittenti: Pipolo Massimo e Staiano Silvio
p.e.c. XXXXXX
Ill.mo Sig. Sindaco di Capri
Marino Lembo
c/o Comune di Capri
p.c. all’Assessore alla Sanità
Dott. Bruno D’Orazi
Comune di Capri
p.c. Unione Nazionale Consumatori – Isola di Capri
Avv. Teodorico Boniello
Oggetto: Individuata ed indicata area da adibire ad “Elisuperficie per emergenze sanitarie” presso il Piazzale Due Golfi antistante il Commissariato Di Pubblica Sicurezza di Capri.
I sottoscritti Pipolo Massimo nato a xxxxxxxxxxxxxx e residente alla xxxxxxxxxxxxxx e Staiano Silvio, nato a xxxxxxx, residente a xxxxxxxxxx, nella qualità di cittadini attivi che desiderano offrire un contributo fattivo alla individuazione ed alla definizione di un’area da delimitare con la relativa segnaletica così come prevista dalle normative speciali
HANNO INDIVIDUATO ED INDICANO
il Piazzale dei Due Golfi, un’area tecnicamente “perfetta” da adibire, sottoponendola alle autorità preposte, ad “Elisuperficie per emergenze sanitarie”. Da nostre informazioni, provenienti da alcuni Ufficiali della Croce Rossa Italiana, dell’Esercito e dell’Aereonautica Militare, tale area, una volta sgomberata, risulterebbe certamente fruibile, utilizzabile ed ideale nei casi di emergenza con ristretti tempi di soccorso per tentare di salvare la vita della persona soccorsa. Ideale sia per vicinanza e prossimità all’Ospedale, sia perché nel raggio di 100 mt. sono site la Caserma dei Carabinieri, il Comando dei Vigili del Fuoco e il Commissariato di P.S.
Le Forze dell’Ordine, coadiuvate dal 118, in pochi minuti potrebbero sgomberare e limitare l’area durante le manovre di atterraggio e decollo dell’Eliambulanza e permettere che tutto si svolga in “sicurezza”.
All’uopo, con lo spirito di offrire un contributo alla Comunità Isolana, i sottoscritti
ILLUSTRANO E FORNISCONO
l’idea di come realizzare il progetto: da un lato tramite la realizzazione e delimitazione dell’area di atterraggio con l’ausilio delle apposite segnaletiche, visibili anche in notturna, e dall’altro, tramite la sostituzione della rotonda in muratura con altra da realizzare con robusti tubolari in acciaio (idea di Massimo), dotati di chiavistelli con chiusura, che saranno infissi alla pavimentazione, che alla bisogna verranno sollevati per permettere alle rotelle, di cui sarà dotata la rotonda , di spostare facilmente e velocemente la rotonda nei casi di soccorso urgente. Contribuire a salvare una vita è un obbligo che investe l’intera Comunità e prima di tutti le Istituzioni destinatarie di questa lettera.
Si sottolinea che tale idea, impedirebbe speculazioni di ordine turistico, commerciale ed economiche, ridurrebbe ogni difficoltà progettuale e azzererebbe quasi del tutto il costo della realizzazione. Infine va evidenziato che questa soluzione potrebbe essere realizzata in tempi brevissimi e noi non lo sappiamo quanto presto potrà essere la salvezza di qualche malcapitato. Resta soltanto da ottenere il nulla osta dall’Enac e dalle altre Autorità competenti. Quasi un gioco da ragazzi! FORZA CAPRI
Al fine di meglio precisare l’area individuata si acclude una foto estratta da Google Map:
L’occasione è utile per porgere i nostri
Distinti saluti,
Capri, 21.01.2020
Pipolo Massimo Staiano Silvio
Ponendo questa comunicazione di Staiano e Pipolo sui social per rendere partecipe la cittadinanza da subito sono arrivati messaggi di incoraggiamento e sostegno per quest’idea, come non sono mancati i soliti bastian contrari che si sono scoperti ingegnieri aereonautici e forse anche più. Il Comune, il sindaco e gli amministratori volendo risolvere definitivamente il problema senza pensare a soluzioni anche di atterraggi privati e turistici, stanno verificando la fattibilità anche di quest’idea. In effetti il maggior problema dei contrari sta nel bloccare il traffico per un 15 minuti affinchè l’elicottero effettui la manovra di avvicinamento e di atterraggio per poi ripartire in un istante e sembra che ci si preoccupi di sollecitare la pazienza dei turisti piuttosto di salvare una vita, che va anteposta a qualsiasi altra cosa. Al Comune il sindaco sta vagliando anche altre possibilità nelle aree di Gasto che potrebbero essere facili da raggiungere con le ambulanze creando un’area apposita per gli elicotteri di emergenza ma proprio il fatto di essere in emergenza richiede che nessuna ipotesi venga scartata ma di verificarne la fattibilità.