La Regione Campania ha disposto fondi ai Comuni che hanno almeno presentato il preliminare per la redazione del Piano Urbanistico Comunale, uno strumento indispensabile per i territori, disponendo 15mila euro a quello capofila se si consorziano più comuni ed euro 10mila ai singoli comuni. Questi ultimi, ben 10mila euro, sono stati “persi” dal Comune di Capri in quanto l’amministrazione De Martino Bozzaotre sul fronte del Piano Urbanistico Comunale non ha fatto nulla da non meritare dall’ente regionale alcun contributo, mentre il Comune di Anacapri, che prima ha presentato il preliminare e poi, superando tutte le fasi di confronto con gli enti sovracomunali, il definitivo, riceverà i 10mila euro meritandoli a pieno titolo. L’amministrazione di Marino Lembo, che si è insediata dopo pochi giorni dal 27 maggio scorso, quindi solo 4 mesi fa, nelle prossime settimane presenterà in giunta il preliminare, in quattro mesi quello che non è stato fatto in cinque anni, bella differenza tra l’amministrazione De Martino Bozzaotre e quella di Marino Lembo. Il dato finale è che cinque anni di immobilismo per il Piano Urbanistico Comunale sono un bel danno per i cittadini senza considerare il danno per le casse comunali del mancato introito dei 10mila euro di contributo regionale. Il sindaco di Capri Marino Lembo, a differenza del suo predecessore, rendendosi conto dell’importanza e l’indispensabilità del Piano Urbanistico Comunale, appena ha conferito assessorati e deleghe, ha dato al consigliere avvocato Enrico Romano, tra le altre, anche la delega all’Urbanistica ed alla Programmazione Territoriale, dove questi si sta impegnando fortemente e che ha predisposto il preliminare del Piano Urbanistico Comunale ormai alle battute finali.