Con un post sul social Facebook la Lista Anacapri, che ha espresso l’amministrazione comunale alle scorse elezioni di Anacapri, ha annunciato che: ANACAPRI AVRÀ UN CENTRO ANZIANI Con grande soddisfazione, la Lista Anacapri annuncia l’inizio delle attività per acquisire al patrimonio comunale la Villa sita in Piazza San Nicola al n.14, che diventerà il primo Centro Anziani del paese. L’immobile, di circa 250 mq, si sviluppa su tre piani, che potranno essere adattati, a seguito di adeguata ristrutturazione, per ospitare una casa di riposo con annesso piccolo centro diurno di ritrovo.

Va da sé che una struttura del genere assumerà una valenza fondamentale nel garantire una migliore qualità della vita per i nostri cittadini anziani, statisticamente in aumento in tutta Italia. Quello di avere un Centro Anziani è un bisogno che vive nella popolazione anacaprese ormai da tempo, un bisogno che l’Amministrazione Comunale è oggi pronta a raccogliere con grande determinazione, trasformandolo in un progetto di immenso valore per la crescita sociale del nostro paese, da sempre nostro obiettivo primario e strada maestra. Con la delibera 209 la giunta municipale di Anacapri, presieduta dal sindaco Alessandro Scoppa, e su proposta del vicesindaco Franco Cerrotta, ha deliberato di dare assenso favorevole ad una lettere pervenuta al Comune di Anacapri in forma riservata affinchè il firmatario della stessa possa avere titolo per disporre di quella che potrebbe diventare da una villa in pieno centro ad Anacapri un centro per anziani. La villa è di proprietà dei fratelli dell’ex ministro Francesco De Lorenzo, arrestato nello scandalo di tangentopoli e condannato in via definitiva a 5 anni per associazione a delinquere finalizzata al finanziamento illecito ai partiti e corruzione in relazione a tangenti per un valore complessivo di circa nove miliardi di lire, solo in parte ottenute da industriali farmaceutici dal 1989 al 1992, durante il suo ministero. Le Sezioni Unite penali della Corte di Cassazione con sentenza n. 14 del 20 luglio 1994 hanno chiarito che “La stessa accusa ha prospettato che tutte le somme corrisposte finivano nelle casse del partito al quale De Lorenzo apparteneva”. Nel giugno 2010, la Terza Sezione Giurisdizionale d’Appello della Corte dei Conti ha escluso il danno erariale conseguente al presunto illecito aumento dei prezzi dei farmaci, ma ha comunque condannato il De Lorenzo ad un risarcimento di 5 milioni di euro, per danno all’immagine dello Stato, e la Corte di Cassazione, con sentenza del 12 aprile 2012, ha rigettato il ricorso con la conferma della condanna per danno d’immagine a 5 milioni di euro a carico di De Lorenzo e dell’ex dirigente del Servizio farmaceutico Duilio Poggiolini. Il 9 luglio 2015 gli è stato revocato il vitalizio da parlamentare. La provenienza della proprietà è il padre dell’ex ministro, Ferruccio De Lorenzo, anche lui una vita in parlamento. A Capri Francesco De Lorenzo in piena decadenza per le tangenti, passerà alla cronaca per un episodio che resta nella storia isolana, ovvero nelle stradine di Capri, un’anziana popolana, conosciuta come “la ciatona”, vittima dei ticket sanitari, si scaglia contro Sua Sanità, così come veniva chiamato l’ex ministro, parte uno sputo che lo raggiunge in pieno viso e la vecchietta si guadagna gli onori della tivvù con la notizia riportata da tivvù e giornali nazionali, dopo che un giornale locale, all’epoca dei fatti riportò la notizia in prima pagina che venne ripresa dal quotidiano il Corriere della Sera, quel giornale locale era Nuova Capri. La villa è stata messa in vendita ed ora è sparita dal sito dall’immobiliare Musco di Capri. L’annuncio della vendita dell’immobiliare Musco era: “vende ad Anacapri, prestigiosa e centralissima villa da ristrutturare. Situata nella centralissima Piazza San Nicola, di fronte alla Chiesa dal noto pavimento in mosaico, la villa si articola su due piani, ed ha vari terrazzi e giardinetto. E’ catastalmente già divisa in 3 appartamenti indipendenti. Necessita di ristrutturazione e risulta particolarmente adatta anche alla trasformazione in una piccola struttura ricettiva di pregio. Può ovviamente essere utilizzata con villa padronale o come residenza bifamiliare.


La zona è tranquilla e centralissima, con tutti i servizi a pochi metri. Dista qualche centinaio di metri dalla zona carrabile, dove arrivano taxi e bus. Un immobile di gran pregio in posizione di gran pregio. Adatta a chi apprezza le case belle, di fronte alla antica chiesa di San Nicola. Disponibili su richiesta planimetrie ed ulteriore documentazione. 12 vani catastali, 280 mq di alloggio, 220mq di esterni (giardino e terrazzi), 200mq di lastrici solari con comodo accesso, per una superficie commerciale di circa 390mq. Urbanisticamente regolare e quindi mutuabile. Il Comune di Anacapri, acquistando questa proprietà, che è in vendita per poco più di un milione e mezzo di euro, se riuscirà come sembra a realizzare il centro anziani, potrà così contare su una sua casa di riposo e, viste le opere realizzate negli ultimi vent’anni, si potrà dire che ad Anacapri manca solo l’ospedale e il porto.