I bookmakers non accettavano scommesse, sembrava proprio che il primo cittadino, Marino Lembo, espressione della lista vincitrice trionfalmente alle elezioni di maggio scorso Capresi Uniti, non avrebbe sostituito la segretaria comunale scelta e subita dalla Primavera di Gianni De Martino. Con la Primavera dopo poco Giulia Di Matteo era arrivata a scontri non indifferenti specialmente con il vice sindaco Roberto Bozzaotre e con lo stesso ex sindaco Gianni De Martino che aveva fatto di tutto per cercare di sollevarla dall’incarico, ma, tutto fu vano ed a nulla valsero i pareri degli avvocati chiamati a raccolta per allontanarla dal Comune di Capri. Nè maggiori garanzie erano state offerte dalla segretaria comunale al gruppo Avanti Capri allora capeggiato da Marino Lembo: infatti, ad esempio, la segretaria aveva garantito la perfezione giuridica della presentazione del bilancio comunale in Consiglio Comunale che viceversa era stato poi bocciato su ricorso al Tar del gruppo di opposizione, con il conseguente smacco inflitto alla Primavera. Questi due mesi di amministrazione guidata da Marino Lembo non sono stati facili con Giulia Di Matteo e soprattutto con l’organizzazione degli uffici che questa aveva nel tempo attuato. Marino Lembo, sindaco di Capri, si era convinto della necessità di sostituire Giulia Di Matteo verrà ricordata come una giustiziera senza giustizia che aveva fatto ricorso più volte (e non sempre motivatamente) a provvedimenti disciplinari gravissimi fino al licenziamento mai sufficientemente chiarito di un appartenente al corpo dei vigili urbani. Con la pubblicazione avvenuta quest’oggi della richiesta di sostituzione del segretario comunale , così come riporta l’Albo Nazionale Segretari Comunali, il primo cittadino dà un forte segnale di rinnovamento e si è implicitamente impegnato ad una riorganizzazione globale degli uffici prescindendo da posizioni fin qui acquisite non sempre per via meritocratica. La notizia dell’imminente cambio da tantisismi è stata accolta con grande soddisfazione e speranza che per questa via il nuovo sindaco possa mantenere gli impegni di riorganizzazione della macchina comunale che avevano suscitato grande aspettativa da parte dei dipendenti comunali. La partenza di Giulia Di Matteo lascia al contrario pochissimi rimpianti e qualche dubbio sulla scelta fatta a suo favore dall’ex sindaco Gianni De Martino, nonostante la condanna da lei riportata per la condotta dolosa tenuta presso la sua precedente sede di lavoro e comminata dalla Corte dei Conti. Nel fare le valige da Capri Giulia Di Matteo lascerà certamente sull’isolaun pezzo del suo cuore. Solo il tempo dirà se le valutazione di eccellenza che la Di Matteo ha espresso sul lavoro di alcuni dipendenti (in primis il geometra Vincenzo Matassa) verranno confermate anche dal nuovo vertice amministrativo, che si spera riconosca anche l’impegno quotidiano dei tanti altri che fino ad oggi non erano stati insigniti dello stesso riconoscimento.