Quello che era stato battezzato come lo “scassone”, una vecchia ambulanza rimodernata che il Rotary qualche anno fa aveva donato al Capilupi, per sostituire quella confortevole e tecnologicamente avanzata di Italy Erergenza, cosa questa che fortunatamente non è avvenuta. Dopo aver tenuto l’ambulanza del Rotary parcheggiata per mesi alle intemperie ed averci pagato l’assicurazione annua di oltre 5mila euro, l’Asl da Napoli ha deciso di sistemarla per il trasporto secondario a terraferma.