Negli scorsi numeri è stata messa in luce la strada che sta percorrendo il primo cittadino Franco Cerrotta che per diversa visione della materia edilizia ad Anacapri sarebbe entrato in contrasto con l’aspirante sindaco Massimo Coppola, che, attraverso un post su facebook sulla sua pagina ha cercato, ammettendo la diversità di visione, di restare in sella accusando il giornale che: “Un Sindaco, un candidato Sindaco, un Assessore o un Consigliere non hanno alcun potere nel decidere se essere favorevole o meno agli abbattimenti. Pur nel rispetto drlla legge ritengo che procedere ad un abbattimento dopo 20 e più anni dall’abuso sia disumano e crea un problema sociale ed economico non indifferente. Ogni altro commento su presunte diversità di vedute su questo tema tra me e il Sindaco Cerrotta è assolutamente superfluo. Il confronto tra noi è continuo e su questo tema l’amministrazione si è già espressa con un atto amministrativo. Certa stampa invece di buttare fango e creare allarmismo su di un argomento così delicato e che incide sulla serenità e sulla pelle dei cittadini farebbe bene a informarsi direttamente con le persone interessate e non andare a ricercare presunte fonti prive di ogni attendibilità. Chiunque sarà il prossimo candidato Sindaco, Anacapri continuerà ad essere amministrata in modo corretto e trasparente come da 25 anni ad oggi”.
Massimo Coppola che sa bene della probabilità che sfumi di essere candidato sindaco con Franco Cerrotta dietro di lui, ha cercato di giustificare il mare mosso che c’è nella maggioranza accusando il giornale di voler creare ansia in coloro che hanno il problema dell’abusivismo edilizio ed in molti ci sono cascati, specialmente qualcuno che da anni fa questo di mestiere dedicandosi a questo gioco come ad un gioiello da proporre in vendita che invece è un articolo da bigiotteria. In effetti il giornale non è entrato nel merito degli abusi, dei condoni e degli abbattimenti, ma ha solo riportato una vicenda politica che personalmente vede Massimo Coppola a non essere più il candidato a fare il sindaco di Anacapri di Franco Cerrotta, che già ha tanti problemi e che vorrebbe non vi fossero problemi neanche personali di un suo candidato a sindaco per avere tranquillità, visto che si sta occupando anche delle elezioni a Capri, che, se restasse la Primavera sarebbe la migliore soluzione per la sua idea di realizzare il metrò che Capri ed i capresi non vogliono. Sembrerebbe che Franco Cerrotta, potrebbe far fare la stessa fine a Massimo Coppola di uno dei suoi migliori assessori ed amici, Riccardo Federico, che, dalla sera alla mattina, per restare in gergo calcistico, ha messo le scarpe al chiodo della politica. Intanto Franco Cerrotta, che teme una grande spaccatura interna vorrebbe tener saldo il timone di Anacapri proponendo al suo posto, solo sulla carta ovviamente, un candidato sindaco donna, rischiando però che Massimo Coppola potrebbe fare il colpo di coda e mettere insieme i dissidenti dell’attuale primo cittadino per capovolgere la politica anacaprese. L’edilizia, i condoni, gli abbattimenti e gli abusi non sono materia del contendere e utilizzarli per sviare e non far guardare dove sono i problemi è una cosa molto pericolosa anche perchè a Capri l’edilizia è troppo sotto la lente d’ingrandimento di chi indossa la divisa e la toga ed Anacapri, salvo pochissimi casi come il Nettuno e qualche abuso rilevante per il momento se l’è cavata a buon mercato.