E’ in arrivo a Capri il nuovo jet della Navigazione Libera del Golfo e trasporterà 700 persone a corsa, cosa, che spaventa molto, visto l’eccesso di sbarchi sul piccolo porto di Marina Grande, insostenibili, spaventa molto. Si chiama Jumbo Jet, costruito nel cantiere navale Vittoria di Adria (in provincia di Rovigo) ed è stato varato da qualche settimana. Il monocarena “semiplanante” è lungo 56 metri e largo 9 metri, interamente in alluminio e potrà raggiungere una velocità massima di 29 nodi. La Navigazione Libera del Golfo ha anche annunciato che il Jumbo Jet è solo il primo dei mezzi per il rinnovo della flotta.
Come si legge dal profilo sul sito della compagnia La NLG – Navigazione Libera del Golfo da oltre 80 anni effettua collegamenti marittimi nel Golfo di Napoli, in particolare con la splendida Isola di Capri, con la Penisola Sorrentina e la Costiera Amalfitana e, nell’Adriatico, con le Isole Tremiti. La società attualmente è gestita unicamente dalla Famiglia Aponte, di origine sorrentina e di antica tradizione marinara, risalente al XVII-XVIII secolo. La storia recente della società ha inizio nel 1953 con le motonavi “Italia” e “Linda”, e poi con la “Santa Teresa”, la “Santa Lucia Luntana”, la “Santa Maria del Mare”, la “Santa Rita”, il “Pola” e successivamente, con le M/n “Patrizia” e “Mergellina”. Nel 1981 nacque la soc. “NLG – Navigazione Libera del Golfo S.r.l.”, e con una profonda trasformazione societaria e della flotta. Vennero acquistati, in rapida successione, moderni monocarena con propulsione idrogetto, che man mano sostituirono le vecchie motonavi: il “Capri Jet”nel 1988 , il “Sorrento Jet” nel 1990 , il “Napoli Jet” nel 1991, l’ “Amalfi Jet” nel 1993 e l’ “Ischia Jet” nel 1995. Ad esse si aggiunse, nel 1999, il “Super Jet”, moderno e veloce monocarena HSC in grado di trasportare ben 580 passeggeri. La leadership nei settori di competenza era ormai assicurata, ma la fase di potenziamento della flotta non si arrestò: nel 2003 furono acquistati il “Vesuvio Jet” ed il “Tremiti Jet”, velocissimi monocarena HSC, stabilizzati elettronicamente e capaci di trasportare 440 passeggeri, alla velocità di 35 nodi, anche nelle condizioni meteo-marine meno favorevoli. Nel 2006 venne acquisito il “Salerno Jet”, di caratteristiche similari, per l’ulteriore potenziamento dei servizi che la società svolge nel Golfo di Salerno. Nel 2007 è stato acquistato il “Picasso”, che ha consentito di allargare l’attività svolta per le Isole Tremiti anche ai Porti del Gargano (Rodi Garganico e Capojale). Nel corrente anno, infine, la flotta si è arricchita di due moderni catamarani, anch’essi di avanzatissima tecnologia ed elevatissimo livello di comfort: lo “Zenit”, destinato alla nuova linea Vieste-Isole Tremiti, ed il “Ponza Jet” col quale la società ha istituito nuovi collegamenti anche per le Isole Pontine: la linea Terracina-Ponza e la Terracina-Ventotene. Attualmente, quindi, la flotta sociale annovera ben 10 monocarena veloci e 2 catamarani DSC; ad essi si aggiungono, non ultime, 3 motonavi “storiche”, il “Santa Lucia Luntana”, il “Patrizia” e l’ “Ala”, che stanno a simboleggiare e testimoniare, anch’esse, l’antica tradizione marinara della società. Insomma un mix di tradizione e modernità che, assieme all’impegno, alle risorse ed alle professionalità costantemente profuse, pongono l’Azienda all’avanguardia su tutti i mercati di riferimento, specie in termini di sicurezza, di comfort e di affidabilità dei servizi che regolarmente svolge.
Sulla linea Capri Napoli, Capri Sorrento, Capri Castellammare di Stabia e viceversa, oltre ai collegamenti con la Costiera Amalfitana, navigavano mezzi come Amalfi, Capri, Ischia, Napoli, Salerno, Sorrento, Super, Tremiti e Vesuvio e non ultimo il catamarano su cuscino d’aria Ponza, ed ognuno di essi raggiunge una capacità di trasporto passeggeri di 377, 393, 394, 393, 445, 393, 547, 450, 450, 360, quindi tutti mezzi notevolmente al dì sotto dei 700 passeggeri del Jumbo.
A conti fatti se sulle linee che collegano l’isola e che trasportano una miriade di passeggeri con il tempo ci si ritroverà ad utilizzare jet della portata del Jumbo ogni corsa di collegamento porterà ad un aumento nello sbarco di passeggeri su un isola che a malapena riesce a sopportare quelle attuali, andando in tilt diverse volte nel corso dell’estate: con il congestionamento delle banchine del porto e di tutta l’area di Marina Grande; creando grande difficoltà ai mezzi di trasporto terresti come bus di linea e bus turistici, nonchè la Funicolare; paralizzando il traffico nell’area portuale e rendendo impossibile la vivibilità e la circolazione ai taxi, che avendo un utenza d’elite si ritrovano inbottigliati nel traffico a causa delle migliaia di turisti mordi e fuggi.
L’altra compagnia che opera sulle rotte di Capri, la Snav, che fa sempre capo alla famiglia dell’armatore sorrentino Aponte, essenzialmente naviga in estate con catamarani, alcuni stabilizzati, che con un po’ di maestrale od all’incrocio con qualsiasi natante diventano ballerini con conseguenti sbalzi da far rivoltare lo stomaco, rendendo una traversata per un turista indimenticale e da brividi. E’ ridicolo che le linee a Capri con la Snav, come si legge sul sito della compagnia, vengono presentate come effettuate con aliscafi, che ormai da qualche decennio, sono solo un ricordo e che hanno lasciato il posto ai catamarani. Snav e Navigazione Libera del Golfo, tra l’altro non riescono neanche a diffondere il buonumore negli isolani. Infatti, basterebbe che, in inverno in caso di avverse condizioni meteomarine, venissero impiegati solo mezzi come il Vesuvio ed il Tremiti. Ma questa cosa a quelli che vengono definiti i padroni del mare di avere un consenso tra gli isolani non interessa. Simpatico che in inverno, quando si sente l’ambulanza percorrere a sirene spiegate la strada che porta al porto di Marina Grande, il commento molto spesso è che sta per attraccare il catamarano. Catamarano che sembra essere più adatto come mezzo per attraversare un lago piuttosto che il mare del golfo di Napoli. La venuta a Capri del Jumbo e del trasporto di 700 passeggeri non ha trovato ancora voce al Comune anche davanti ad un’amministrazione comunale che ha vinto le elezioni nel 2014 principalmente mettendo in campo solo promesse per i collegamenti marittimi e il traffico sulle strade di Capri. Sembra quasi che a nessuno interessi l’arrivo del Jumbo e delle migliaia di turisti che vomiteranno sul porto di Capri e per giunta con l’annuncio del rinnovo della flotta con altri mezzi da 700 posti.