Mercoledì sera la Volante del Commissariato di Polizia di Capri, diretto dal Vice Questore Maria Edvige Strina, è dovuta intervenire chiamata da una signora che era in balia di un’autista dell’Atc. I poliziotti esterrefatti da questa richiesta di aiuto sono subito intervenuti. La donna che ha chiesto telefonicamente aiuto era uscita dall’ospedale Capilupi avendovi fatto ricorso, per il figlio minore di pochi anni, in seguito a coliche renali. Uscita dal Capilupi alla fermata dei Due Golfi era salita sul bus utilizzando il suo abbonamento e presentando una banconota da 50euro all’autista per fare il biglietto del bambino. L’autista le ha detto che non aveva il resto per quella banconota e che quindi aveva bisogno di moneta spicciola, proponendo di lasciargli la banconota e che poi l’indomani gli avrebbe dato il resto. Immaginare cosa stesse provando il bimbo e la madre usciti dal Capilupi davanti ad un problema che l’autista non aveva il resto. Comunque il bus per non perdere tempo è partito e senza far scendere la madre ed il bimbo alla fermata prefissata ad Anacapri è giunto al capolinea di Caprile dove l’autista ha ribadito che per il biglietto del bimbo non aveva il resto. Discussione in corso e dopo poco l’autobus riparte per Capri in perfetto orario per la corsa come da orario ufficiale con a bordo la madre ed il bimbo, stanchi e provati, che tempo prima erano usciti dall’ospedale. Al capolinea di Capri l’autista ha trovato ad aspettarlo i poliziotti alla cui vista questi è stato raggiunto dai colleghi che gli avevano procurato il resto per quella banconota da 50euro, senza neanche scusarsi di aver fatto perdere tempo alla signora che aveva a casa altri figli che l’aspettavano ed a quel bimbo che era uscito dal Capilupi dopo la somministrazione di una terapia. La donna ha sporto denuncia al Commissariato di Polizia di Capri.