La notizia riportata nello scorso numero, ovvero la presenza nei fogli delle bollette di un ultima pagina, su cui è scritto che l’Autorità per la Regolazione dell’Energia Reti e Ambiente ha rivisto i criteri delle tariffe e che il Commissario Straordinario dell’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano ha adottato le nuove tariffe che però saranno applicate retroattivamente dal 1 gennaio 2018 con l’aggiunta che il ricalcolo terrà presente il nucleo familiare dell’utente.
Un ricalcolo retroattivo che includerà anche il periodo estivo, ovvero quando il consumo di acqua è maggiore rispetto a tutti i mesi dell’anno, determinando bollette maggiormente salate per il comune cittadino.
Tra l’altro se le nuove tariffe dei consumi dell’acqua e i criteri di applicazione che l’Autorità per la Regolazione dell’Energia Reti e Ambiente ha messo in essere con la sua delibera del 28 settembre 2017 perchè l’Ente d’Ambito Sarnese Vesuviano le ha adottate solo a luglio del 2018, quindi quasi dopo un anno? Certamente ciò non nell’interesse del comune cittadino che ricorda che di quest’ente, in via di scioglimento, fa parte il Comune di Capri e quello di Anacapri. Ormai per il cittadino quando viene consegnata la corrispondenza della Gori con le bollette dei consumi è come ricevere una comunicazione da Equitalia, brividi.