Dai primi di ottobre, seppur con un anno di ritardo rispetto a quanto promesso dalla direzione dell’Asl, come si era preposto il direttore sanitario del Loreto Nuovo (ex Mare) il dottor Nunzio Quinto, che in passato ha diretto anche il Capilupi, lo specialista ambulatoriale di radiologia Lucio Vitale dal lunedì al giovedì presta servizio al nosocomio caprese, con una doppia funzione.
Intanto, il lunedì mattina ed il giovedì pomeriggio, i capresi potranno effettuare visite ambulatoriali per il servizio di ecografia con una semplice prenotazione presso le farmacie isolane con il pagamento, se dovuto, del ticket. Qualora dovesse aumentare la richiesta di ecografie internistiche per lo studio della tiroide e degli organi addominali (fegato, colecisti, vie biliari, pancreas, milza, reni, surreni, vescica, prostata, apparato urinario con controllo post-minzionale) i giorni per questo servizio verranno intensificati. Il dottor Lucio Vitale, pur essendo un distrettuale e non un ospedaliero, referterà anche quelle ospedaliere. Il dottor Lucio Vitale ha detto: “orgoglioso di potermi mettere a disposizione dell’ASL Napoli 1 e di tutti i cittadini di Capri per poter offrire delle prestazioni specialistiche che prima della mia venuta non venivano effettuate con notevoli disagi per i capresi, che per eseguire un’ecografia dovevano recarsi a Napoli o rivolgersi alla sanità privata. E’ un primo tassello per la ripresa di attività ambulatoriali di diagnostica per immagini al Capilupi, grazie all’impegno del direttore generale Forlenza, dei direttori distrettuale e sanitari Mengano, Quinto e De Falco e del responsabile della UOC di Radiologia Tamburro, che mi hanno permesso di utilizzare le apparecchiature in dotazione all’ospedale per effettuare prestazioni ambulatoriali per i cittadini capresi”. Il dottor Lucio Vitale effettuerà le ecografie e le referterà, per l’ambulatorio e referterà anche quelle per l’ospedale. Per quanto concerne la radiologia al momento non è ancora attivo il servizio ambulatoriale, ovvero per gli esterni al Capilupi e stessa cosa per la tac, un’esame diagnostico importantissimo, eseguiti solo per i pazienti dell’ospedale, ma nell’ambito della riorganizzazione dei servizi ospedalieri ed ambulatoriali c’è da sperare che ciò venga attivato, è necessario quindi per ragigungere questo risultato la concertazione tra i dipendenti e la direzione dell’Asl. Altro aspetto importante, visto che al Capilupi l’ecografo c’è, è l’acquisto della sonda cardiologica che permetterebbe accertamenti fondamentali proprio per la cardiologia. Intanto da registrare che due infermieri del Capilupi uno a fine settembre e l’altro negli scorsi giorni, sono stati trasferiti a terraferma al Lorento Nuovo e non sostituiti, quindi i turni di servizio non sono completi e quelli in forza fanno più ore per coprire le caselle vuote. Intanto al Capilupi è stata sostituita la scheda del non funzionante generatore elettrico e quando martedì scorso dalle 5 alle 7 è stata interrotta l’energia di Terna per un lavoro, il generatore stesso è entrato in funzione. Entrato in funzione si ma non per tutto l’ospedale, infatti si è capito che il generatore non copre la parte del Capilupi dedicata alla degenza dei pazienti e ad esempio l’ascensore si è fermato. Fortunatamente non vi è stata la necessità di alcun trasferimento di pazienti a terraferma perchè si sarebbe dovuto scenderlo a spalla con la scala annessa al reparto non potendo usare l’ascensore. Ben venga il radiologo per il servizio ambulatoriale ma sono tante le cose che non vanno al Capilupi e che i cittadini di Capri si aspettano vengano sanate, intanto da alcuni mesi non vi sono attività visibili del Comitato Civico art.32 Capri Salviamo il Capilupi e c’è da presumere che quanto prima si riprenda a battagliare per il nosocomio caprese che davanti all’inverno certamente non darà il meglio di sè.