I Finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Capri, al comando del Maresciallo Rosario Santarpia, diretti dal Luogotenente Pietro Varlese, nell’ambito dei controlli anti frode utilizzando brani musicali scaricati da internet fraudolentemente, nel weekend hanno effettuato un apposito controllo a diversi locali notturni, al Faro, alla Grotta Azzurra e nel cuore di Capri. Nel corso dei controlli a due dj ad Anacapri sono stati sequestrati i computer che contenevano centinaia di brani pirata, mentre la vera sorpresa è stata quella nel locale di Capri, il cui dj era privo di autorizzazione, ed in possesso di oltre 15mila brani pirata e che rischia una multa di milioni di euro, infatti la legge prevede una sanzione per ogni brano da 103euro a 1039euro, in tal senso sono in corso verifiche per l’applicazione dell’ammenda. Anche per questi è scattato il sequestro del computer. Tutti sono stati denunciati penalmente in base all’articolo 171-ter comma 2 della legge n. 633/1941 per aver diffuso, attraverso una postazione informatica brani musicali abusivamente duplicati. I dj dovranno rispondere in Tribunale anche dei reati penali di cui sono accusati inerenti l’illecita duplicazione per uso non personale e a fini di lucro di opere dell’ingegno rischiando pene da sei mesi a tre anni, oltre al risarcimento del danno in favore della parte civile che vedrà certamente la Siae, per la tutela del diritto d’autore, costituirsi.